Utilizziamo cookies tecnici, indispensabili per il funzionamento del sito. Questo tipo di cookies non necessita del consenso dei navigatori. 

Il consenso si intende accordato anche in modo implicito se l'utente prosegue la sua navigazione nel sito.

 

GRATI PER UN DONO GRANDE

 Lettera di fra Alessandro di Madonna Povertà, frate di Maria,

Servo generale della Famiglia Mariana “Le Cinque Pietre”

downloadpdf

Macanàim della Provvidenza,

20 novembre 2020

 

Shalom carissimi e carissime.

Il 29 novembre è una data importante per la Famiglia delle cinque pietre.
Anni fa è stato scelto questo giorno (inizio della novena all'Immacolata) per ricordare la "Madre dei poveri", di tutti i poveri. La Donna e la Mamma che indossa il vestito dei poveri per essere una di loro, la Donna e la Mamma cinta del grembiule per dire a tutti che il servizio aggiunge e non toglie dignità alla donna.

I primi figli di questa Famiglia conservano gelosamente il ricordo di un evento che ha segnato definitivamente l'identità, il carisma, la missione dei frati e suore di Maria.
Era il 29 novembre 2003. Di conseguenza è stato deciso di scegliere questa data come data di fondazione o "rifondazione". Per la prima volta quest'anno la celebreremo come festa.

Vi propongo di unirvi spiritualmente a noi e iniziare oggi la novena alla Madre dei poveri.
Noi frati e suore la pregheremo all'interno della Messa. Scegliete voi un momento nella vostra giornata e siate fedeli all'impegno preso.

 

NOVENA ALLA MADRE DEI POVERI

Maria Madre dei Poveri,
delicata e semplice ancella di Dio,
tu che per speciale concessione divina
cammini scalza sulle Cinque Pietre, opera che il Padre ti ha affidato, mostraci come entrare nello spirito del suo insegnamento ed essere ancora oggi il suo messaggio di povertà.
Oh Donna vestita di Povertà, tu che guidando ogni nostro passo, ti sei fatta vicina a noi quale Madre attenta e premurosa, donaci un cuore semplice, puro nelle intenzioni e soprattutto capace di accogliere Gesù-Carità e di amarlo senza misura.
Con te, umile e zelante serva della divina volontà, vogliamo allungare lo scapolare che tu stessa ci hai consegnato, per andare come Famiglia a servire i tuoi poveri nel mondo.
Aiutaci Madre Immacolata a perseverare con gioia anche quando troveremo le porte chiuse, a lodare e a cantare sempre il nostro grazie a Dio per aver fatto con noi cose grandi e saremo così la presenza trasfigurata del Risorto che grida a tutti la bellezza di appartenergli.

 

Vi benedico tutti

Uniti nel caritas sine modo

fra Alessandro di Madonna Povertà, frate di Maria, vostro servo